CHI SIAMO
Il nostro studio nasce dalla collaborazione unica tra due donne, due architette provenienti da generazioni diverse, che uniscono competenze, visioni e sensibilità per creare spazi su misura, sia nel settore residenziale che nel contract.
Ogni progetto nasce dall’ascolto profondo delle persone, perché crediamo che l’architettura sia prima di tutto un’esperienza umana, dove passione ed empatia sono i veri motori creativi.
Crediamo in un approccio globale al progetto: un approccio funzionale, estetico, ma anche emozionale.
E’ per questo che diamo grande importanza alla fase preliminare, in modo da tracciare una mappa emotiva del cliente quanto più accurata possibile. Non concepiamo spazi fisici, ma spazi vitali.
Seguiamo ogni fase del lavoro con cura e attenzione, dall’idea iniziale alla gestione del cantiere, fino allo styling finale. Accompagniamo i nostri clienti anche nella scelta dei dettagli e degli accessori, affinché ogni spazio rispecchi appieno la loro personalità.
Il nostro obiettivo è creare interni che abbiano carattere e identità, ma soprattutto capaci di generare emozioni, trasformando ogni ambiente in un luogo unico e personale.
CHI SIAMO
Il nostro studio nasce dalla collaborazione unica tra due donne, due architette provenienti da generazioni diverse, che uniscono competenze, visioni e sensibilità per creare spazi su misura, sia nel settore residenziale che nel contract.
Ogni progetto nasce dall’ascolto profondo delle persone, perché crediamo che l’architettura sia prima di tutto un’esperienza umana, dove passione ed empatia sono i veri motori creativi.
Crediamo in un approccio globale al progetto: un approccio funzionale, estetico, ma anche emozionale.
E’ per questo che diamo grande importanza alla fase preliminare, in modo da tracciare una mappa emotiva del cliente quanto più accurata possibile. Non concepiamo spazi fisici, ma spazi vitali.
Seguiamo ogni fase del lavoro con cura e attenzione, dall’idea iniziale alla gestione del cantiere, fino allo styling finale. Accompagniamo i nostri clienti anche nella scelta dei dettagli e degli accessori, affinché ogni spazio rispecchi appieno la loro personalità.
Il nostro obiettivo è creare interni che abbiano carattere e identità, ma soprattutto capaci di generare emozioni, trasformando ogni ambiente in un luogo unico e personale.
DREAM TEAM
LIA CHIAIESE – ARCHITETTO
” In qualsiasi posto nuovo mi trovassi, da bambina, compivo l’esercizio silenzioso di renderlo nella mia testa un luogo dove avrei potuto abitare. Questa strana mania l’ho trasformata nel lavoro della mia vita: non avrei potuto fare altro.
Mi sono laureata con lode a Napoli, quando si usavano ancora i tavoli da disegno. Da allora il lavoro di Architetto è cambiato moltissimo, ma alcune cose restano immutate: l’odore dei cantieri, le speranze delle persone che ci affidano i propri spazi, la passione nel trasformarli.
Ho imparato da grandi Maestri, così come dagli operai, e ancora oggi mi piace continuare ad imparare e sperimentare. Ogni progetto è per me un’idea che prende vita, uno sguardo fiducioso al futuro. Anche dopo decine e decine di lavori, su ogni progetto si accende la scintilla e continuo a fantasticare, cercando l’equilibrio magico tra quello che uno spazio può ispirare e quello di cui ha bisogno chi deve viverlo.”
DEBORA REGIO – ARCHITETTO
“Mi piace esplorare la bellezza, osservare tutto ciò che può stupirmi e farmi sentire ispirata, guidata dalla curiosità e dalla voglia di scoprire il potenziale nascosto in ogni cosa.
Sono nata a Napoli nella primavera dell’88, tra ricci e capricci e preferendo gli scogli alla sabbia.
Fin da piccola, la mia immaginazione si è espressa attraverso progetti improvvisati, dalle tende canadesi fatte con le lenzuola al trasformare la mia piccola cameretta in una grande casa a tutti gli effetti!
Mi sono laureata con il massimo dei voti alla facoltà di Architettura Federico II di Napoli, tra nottate infinite di creatività senza caffè, un’esperienza Erasmus presso la universidad de Alicante e una tesi di ricerca a Barcellona, dove ho approfondito le tematiche della progettazione sociale e partecipativa.
Credo che la bellezza sia soggettiva, che stia negli occhi di chi guarda, e nel mio lavoro cerco sempre di cogliere il potenziale e il fascino di ogni spazio, trasformandolo in un esperienza che possa sorprendere e ispirare.“